Rottamazione quinquies cartelle esattoriali - Tutto quello che c'è da sapere
- Avv. Alberto Bindi

- 21 ott
- Tempo di lettura: 7 min
Aggiornamento: 47 minuti fa
Rottamazione quinquies cartelle esattoriali: analisi tecnica e vantaggi della definizione agevolata dei carichi affidati all'Agenzia delle Entrate Riscossione
Aggiornato al 18/11/2025
Dopo la rottamazione quater è oramai certo che verrà adottata anche una rottamazione quinquies; il Disegno di Legge di Bilancio 2026, infatti, ha previsto agli artt. 23 e 24 la c.d. Rottamazione quinquies un nuovo strumento di "pacificazione fiscale" destinato a chi ha maturato posizioni debitorie (per cartelle esattoriali, avvisi di accertamento, avvisi di addebito) verso l'Agenzia delle Entrate Riscossione; l'iniziativa, come sempre, ha una duplice finalità: aiutare i contribuenti e consentire all'Erario di incassare i crediti 'incagliati'. Anche in occasione delle precedenti rottamazioni ho assistito molti clienti - non solo a Firenze dove ho lo studio ma in tutta Italia (leggi se vuoi i casi giudiziari di cui mi sono occupato oppure segui/guarda/ascolta i ns. blog, video e podcast) - e ho maturato molta esperienza al riguardo. Vediamone allora tutti i particolari di questa nuova sanatoria !
INDICE
Premessa
Chi può utilizzare la rottamazione quinquies
Debiti ammessi
Vantaggi della definizione agevolata
Modalità e termini di adesione alla rottamazione quinquies delle cartelle esattoriali
Il piano di ammortamento
Gli interessi sul debito rateizzato
Modalità di pagamento
Effetti sospensivi ed estintivi
Cause di decadenza
I rapporti con la rottamazione quater
Il panorama locale: le sanatorie autonome degli enti territoriali
Conclusioni
1.Premessa
La così detta rottamazione quinquies delle cartelle esattoriali ad oggi non è ancora in vigore; al momento, perciò, è soltanto possibile commentare l'art 23 (e da ultimo l'art 24) del disegno di legge (DDL) della manovra finanziaria per l'anno 2026; è assai probabile che questo articolo nel corso del procedimento di adozione della legge subisca qualche piccola modifica; è però oramai abbastanza certo che la rottamazione quinquies delle cartelle esattoriali diventerà legge e, dunque, possiamo iniziare ad analizzarla.
2.Chi può utilizzare la rottamazione quinquies
L'art 23 DDL non introduce alcuna limitazione di natura soggettiva cosicché, al pari delle precedenti versioni, alla rottamazione quinquies possono accedere tutti i soggetti.
3.Debiti ammessi
La definizione agevolata riguarda esclusivamente i debiti risultanti dai singoli carichi affidati all'Agenzia delle Entrate Riscossione dal 1/1/2000 al 31/12/2023 (e successivamente divenuti cartelle esattoriali) (art 23 co 1); la vecchia rottamazione quater, invece, arrivava soltanto sino ai carichi affidati al 30/6/2022.
Inoltre, a differenza delle precedenti edizioni, la rottamazione quinquies è a maglie molto strette:
GENESI DEL DEBITO | AMMESSO ? |
omesso versamento di imposte risultanti da dichiarazioni annuali | SI |
debiti derivanti dalle attività di controllo automatizzato (artt 36-bis e 36-ter del DPR 600/1973 per le imposte dirette e artt 54-bis e 54-ter del DPR 633/1972 per l'IVA) | SI |
omesso versamento di contributi previdenziali dovuti all’INPS; | SI |
multe stradali elevate all'Amministrazione dello Stato | SI |
tributi oggetto di attività accertative | NO |
contributi previdenziali richiesti a seguito di accertamento | NO |
imposte indirette sui trasferimenti (es. imposta di registro, imposte di donazione e successione) | NO |
tributi comunali affidati all'Agenzia delle Entrate Riscossione (IMU, TARI) e altre entrate locali | NO |
debiti derivanti da omessi versamenti dovuti a cause dolose | NO |
In pratica, rientrano nella nuova sanatoria solo i carichi derivanti da omessi versamenti e, in generale, da liquidazione automatica e controllo formale della dichiarazione, con esclusione, quindi, dei ruoli formati a seguito di avviso di recupero di crediti di imposta, avvisi di liquidazione, accertamenti in tema di imposte d’atto e altri tributi minori (ad esempio il c.d. super bollo auto).
Ad ogni modo, l'Agente della Riscossione renderà disponibili ai debitori, nell'area riservata del sito internet istituzionale, i dati necessari a individuare i carichi definibili (art 23 co 4).
4.Vantaggi della definizione agevolata
La rottamazione quinquies consente l'estinzione dei debiti risultanti da cartelle esattoriali senza dover corrispondere specifiche componenti del debito stesso (art 23 co 1):
TITOLO DEL DEBITO | SI PAGA? |
capitale | SI |
rimborso delle eventuali spese per le procedure esecutive e di notificazione della cartella di pagamento | SI |
interessi | NO |
sanzioni | NO |
aggio (e cioè i compensi dell'Agente della Riscossione) | NO |
Esempio: Se all’Agenzia delle Entrate Riscossione è stato affidato un carico per un totale di €15.000, composto da: €10.000 (capitale), €3.000 (sanzioni), €1.800 (interessi) e €200 (spese di notifica/esecutive), il montante che dovrai versare con la rottamazione si riduce a €10.200 (capitale + spese).
Caso particolare sono le contravvenzioni stradali elevate dall'Amministrazione dello Stato per le quali è previsto l'abbattimento è esclusivamente degli interessi.
Inoltre, tutte le somme relative ai debiti definibili, già versate a qualsiasi titolo (anche prima dell’adesione), restano definitivamente acquisite e non sono rimborsabili.
5.Modalità e termini di adesione alla rottamazione quinquies delle cartelle esattoriali
Il debitore deve manifestare la volontà di procedere alla definizione presentando una dichiarazione, esclusivamente telematica, entro il 30/4/2026 (l'Agente della Riscossione pubblicherà le modalità telematiche entro venti giorni dall’entrata in vigore della legge); con tale dichiarazione il contribente indicherà anche il numero di rate prescelto (art 23 co 5).
Entro il 30/6/2026 l'Agente della Riscossione comunica ai debitori che hanno presentato la dichiarazione l'ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione, nonché quello delle singole rate e la data di scadenza di ciascuna di esse (art 23 co 11).
Termine presentazione dichiarazione di adesione | 30/04/2026 |
Termine entro cui l'Agenzia delle Entrate Riscossione fornisce il piano di rateizzazione con relativi importi | 30/06/2026 |
Se sei parte di un contenzioso relativo ai carichi che vuoi rottamare, nella dichiarazione dovrai anche indicare l'eventuale pendenza di giudizi e assumere l'impegno a rinunciare agli stessi; i giudizi vengono sospesi dal giudice in attesa del pagamento della prima o unica rata; l'estinzione effettiva del giudizio si realizzerà con il versamento della prima o unica rata (art 23 co 6).
6. Il piano di ammortamento
La rottamazione quinquies offre un piano di rateizzazione molto esteso in quanto il pagamento delle somme dovute (capitale + spese) è effettuato (art 23 co 2) in unica soluzione entro il 31/7/2026 oppure nel numero massimo di 54 rate bimestrali di pari ammontare (e cioè in un arco temporale di nove anni) con il primo pagamento sempre entro il 31/7/2026:
Descrizione | Scadenza |
Prima rata (o pagamento in unica soluzione) | 31/07/2026 |
Seconda rata | 30/09/2026 |
Terza rata | 30/11/2026 |
Rate dal 2027 al 2034 | 31 gennaio / 31 marzo / 31 maggio / 31 luglio / 30 settembre / 30 novembre |
Rate del 2035 | 31 gennaio / 31 marzo / 31 maggio |
Per evitare i c.d. "micropagamenti" (rate da 3-4 euro, ritenuti antieconomici da gestire), la bozza stabilisce una rata minima fissata a 100 euro. Questo vincolo comporta che, per i debiti di importo più ridotto (es. fino a 5.000 euro), il piano di ammortamento sarà automaticamente più breve e non raggiungerà le 54 rate bimestrali.
7.Gli interessi sul debito rateizzato
A decorrere dal 1° agosto 2026, sul pagamento rateale sono dovuti gli interessi al tasso del 4 % annuo (art 23 co 3); questo tasso è il doppio di quello applicato nelle precedenti edizioni (che era del 2%). Su un piano di nove anni, il cumulo degli interessi può arrivare a incidere per circa il 35,3% del debito originario di capitale.
8.Modalità di pagamento
Il pagamento delle somme dovute per la definizione può essere effettuato (art 23 co 12) con le seguenti modalità alternative:
mediante domiciliazione sul conto corrente eventualmente indicato dal debitore |
mediante moduli di pagamento precompilati che l'agente della riscossione è tenuto a rendere disponibili |
presso gli sportelli dell'agente della riscossione |
9. Effetti sospensivi ed estintivi
A seguito della semplice presentazione della dichiarazione di adesione alla rottamazione quinquies si producono immediatamente i seguenti effetti sospensivi per il contribuente (art 23 co 10):
sono sospesi i termini di prescrizione e decadenza |
sono sospesi gli obblighi di pagamento derivanti da dilazioni precedenti |
non possono essere iscritti nuovi fermi amministrativi e ipoteche (salvo quelli già iscritti) |
non possono essere avviate nuove procedure esecutive, né proseguite quelle già iniziate, salvo che non si sia tenuto il primo incanto con esito positivo |
il debitore è considerato regolare ai fini del rilascio del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) |
Inoltre, con il pagamento della prima o unica rata delle somme dovute si determina un effetto importante (art 23 co 13):
estinzione delle procedure esecutive precedentemente avviate (salvo che non si sia tenuto il primo incanto con esito positivo) |
10.Cause di Decadenza
La decadenza è la sanzione più grave che fa riprendere la riscossione del debito residuo. Si verifica in caso di mancato o insufficiente versamento (art 23 co 14):
dell’unica rata (nel caso in cui il debitore scelga di pagare in un'unica soluzione) |
due rate anche non consecutive (nel caso, più frequente, in cui il debitore abbia scelto di dilazionare il pagamento) |
l’ultima rata |
In caso di decadenza, la definizione non produce effetti, riprendono a decorrere i termini di prescrizione e decadenza per il recupero dei carichi, e i versamenti effettuati sono acquisiti solo a titolo di acconto.
11. I rapporti con la rottamazione quater
Possono accedere alla nuova rottamazione anche i contribuenti che sono decaduti dalla precedente rottamazione quater. Restano però esclusi i contribuenti che al 30/9/2025 erano in regola con i pagamenti della rottamazione quater i quali, se successivamente decaduti, non potranno accedere alla nuova sanatoria.
12. Il panorama locale: le sanatorie autonome degli enti territoriali
Parallelamente alla rottamazione quinquies nazionale, l'art 24 del DDL introduce una significativa novità per la gestione dei debiti locali, concedendo la libertà di definire autonomamente i tributi regionali e locali. Le Regioni e gli Enti Locali (Comuni, Province, Città metropolitane) potranno:
introdurre autonomamente forme di definizione agevolata con l'esclusione o la riduzione degli interessi o anche delle sanzioni;
l'ambito di applicazione è molto vasto e copre tutti i tributi gestiti e disciplinati dagli enti, incluse entrate di natura patrimoniale (es. IMU, TARI, canoni);
possono essere incluse anche le fattispecie in cui sono già in corso procedure di accertamento o controversie attribuite alla giurisdizione tributaria.
Esclusioni Locali: Restano esclusi l'IRAP, le compartecipazioni e le addizionali a tributi erariali (come l'addizionale IRPEF).
La norma di cui all'art. 24 è cruciale, poiché rende possibile sanare debiti che sono espressamente esclusi dalla rottamazione nazionale (art. 23). L'efficacia di questi provvedimenti locali decorre dalla pubblicazione sul sito internet istituzionale dell’ente creditore.
13. Conclusioni
La rottamazione quinquies delle cartelle esattoriali offre una concreta opportunità di risanamento finanziario consentendo di definire debiti fiscali e previdenziali pagando soltanto il capitale oltre ad eventuali spese; la sua applicazione, però, è complessa, ristretta e gravata da un onere di interessi non indifferente. Ti consiglio quindi di iniziare sin da subito a valutare se, nel tuo caso specifico, è possibile e/o opportuno utilizzarla orientandoti, nel caso in cui la risposta fosse negativa su strumenti alternativi quali, in particolar modo, le procedure di sovraindebitamento.
Dal mio studio di Firenze ho aiutato clienti in tutta Italia (leggi se vuoi i casi giudiziari di cui mi sono occupato oppure segui/guarda/ascolta i ns. blog, video e podcast) a risolvere situazioni di difficoltà finanziaria sia con le pregresse versioni della rottamazione (ter e quater) sia con gli strumenti di sovraindebitamento. Se anche tu stai affrontando difficoltà finanziarie, non perdere tempo! Richiedi subito una pre-analisi gratuita e personalizzata cliccando su questo link e inizia il tuo percorso verso la libertà dai debiti.
Avv. Alberto Bindi