Bloccare il pignoramento dello stipendio?
- Avv. Alberto Bindi

- 30 set
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 31 ott
Bloccare il pignoramento dello stipendio è possibile utilizzando la procedura di Liquidazione controllata !
Aggiornato al 31/10/2025
Come forse sai il DLgs 14/2019 (così detto Codice della Crisi e dell'Insolvenza d'Impresa) ha introdotto la disciplina del cd sovraindebitamento che, nel rispetto di determinati presupposti, consente ai debitori sovraindebitati (privati, lavoratori autonomi, professionisti o piccoli imprenditori o anche imprenditori agricoli) di ridurre drasticamente, e in alcuni casi addirittura cancellare, la propria esposizione debitoria (per approfondire: Il sovraindebitamento).
Come avvocato esperto in crisi da sovraindebitamento ho assistito molti clienti - non solo a Firenze dove ho lo studio ma in tutta Italia (leggi se vuoi i casi giudiziari di cui mi sono occupato) - e ho notato che la conoscenza della disciplina del sovoraindebitamento non è molto diffusa ed in pochi ne conoscono le potenzialità di questi strumenti ! In questo post vediamo insieme, grazie ad un esempio, come la procedura di liquidazione controllata può consentire di sospendere (prima) e di bloccare (poi) il pignoramento dello stipendio.
INDICE
1. Il caso
Immaginiamo il caso di Giovanni, residente a Trani, lavoratore dipendente a tempo indeterminato presso un'azienda privata; Giovanni vive in affitto con la sua famiglia e non ha beni di particolare valore: ha soltanto una vecchia auto e gli arredi di casa sua; sul conto corrente a fine mese non gli avanza mai niente e inoltre una finanziaria gli ha pignorato il quinto dello stipendio. Più in particolare Giovanni ha debiti (derivanti da un'attività imprenditoriale in precedenza svolta) per € 350.000 circa e uno stipendio mensile di circa € 1.385,00 (al lordo del pignoramento). In questa situazione come può Giovanni eliminare il pignoramento del suo stipendio e, soprattutto, come fa a liberarsi dai debiti che ha?
2. La soluzione per evitare il pignoramento dello stipendio e liberarsi dai debiti
Giovanni con l'aiuto di un professionista attiva la procedura di sovraindebitamento chiamata "Liquidazione controllata" disciplinata dagli artt. 268 e ss. del CCII (Codice della Crisi e dell'Insolvenza d'Impresa) presentando un apposito ricorso davanti al Tribunale di Trani dove è residente.
Il Tribunale, investito del procedimento, con il primo provvedimento:
rileva quanto segue:
di essere competente a decidere perché Giovanni è residente in Trani;
Giovanni si trova in una condizione di sovraindebitamento e cioè di incapacità di far fronte al pagamento dei suoi debiti (requisito questo necessario per poter attivare la procedura di "Liquidazione controllata");
la domanda di "Liquidazione controllata" è ammissibile anche quando il debitore è privo di beni immobili e di beni mobili di valore ma ha un reddito da lavoro dipendente da potersi in parte destinare al soddisfacimento parziale dei creditori;
ha debiti per € 350.000;
svolge attività di dipendente presso un'azienda privata;
percepisce uno stipendio mensile di circa € 1.385,00;
non è proprietario di immobili;
non è proprietario di beni se non di modico valore (gli arredi della casa ed una vecchia auto).
e sulla scorta di queste considerazioni:
dichiara l'apertura della procedura di "Liquidazione controllata" sussistendone tutti i presupposti con l'effetto immediato di sospendere il pignoramento dello stipendio di Giovanni il quale torna ad aver diritto a percepirlo pienamente;
dichiara che la parte del reddito di Giovanni che serve al sostentamento suo e della sua famiglia è pari ad € 950,00 mensili e che soltanto la porzione eccedente detta somma, pari ad € 435,00, deve invece essere messa a disposizione dei creditori;
nomina il liquidatore e cioè il soggetto che dovrà occuparsi di acquisire la predetta somma mensile di € 435,00 ed utilizzarla per pagare i creditori.
Successivamente, passati 3 anni, il Tribunale emetterà un secondo provvedimento con cui:
dichiarerà chiusa la procedura di liquidazione controllata;
valuterà le ragioni del sovraindebitamento di Giovanni e, se riterrà che non è stato generato con dolo o colpa grave (si tratta del cd requisito della "meritevolezza"), libererà Giovanni da tutti i debiti residui con conseguente cancellazione del pignoramento dello stipendio.
sarà chiamato a compiere un
In pratica la procedura di "Liquidazione controllata" dura al massimo 3 anni ma sin da subito produce l'effetto di bloccare il pignoramento dello stipendio. Inoltre nell'arco del triennio Giovanni, facendo salva la parte di reddito che gli serve per mantere il suo nucleo familiare, mette comunque a disposizione del Liquidatore la somma complessiva di € 15.560 (€435x12x3) e il Liquidatore con tale somma nel corso degli anni ci pagherà i creditori. Inoltre, e questo è l'aspetto più importante, al termine dei 3 anni Giovanni, subordinatamente alla valutazione del suddetto requisito della "meritevolezza", sarà liberato integralmente e definitivamente dal debito residuo di € 334.340 (=€350.000-15.560) con conseguente cancellazione del pignoramento dello stipendio.
3. Conclusioni
In definitiva se i) sei un lavoratore dipendente, ii) hai in corso il pignoramento dello stipendio (e cioè il pignoramento della busta paga), iii) e non hai immobili e beni di rilevante valore, con la procedura di "Liquidazione controllata" puoi mettere a disposizione di tutti i tuoi creditori, incluso quello che ti ha pignorato lo stipendio, la parte del reddito che eccede le esigenze di mantenimento del tuo nucleo familiare ottenendo così il duplice effetto positivo di bloccare sin da subito il pignoramento dello stipendio e, poi, al termine dei 3 anni, subordinatamente alla verifica da parte del Tribunale del non essere sorto il sovraindebitametno per tuo dolo o colpa grave, di essere liberato completamente dai debiti residui con definitiva cancellazione del pignoramento dello stipendio.
Dal mio studio di Firenze ho aiutato clienti in tutta Italia (leggi se vuoi i casi giudiziari di cui mi sono occupato) a risolvere complesse situazioni di sovraindebitamento. Se anche tu stai affrontando difficoltà finanziarie, non perdere tempo! Richiedi subito una pre-analisi gratuita e personalizzata cliccando su questo link e inizia il tuo percorso verso la libertà dai debiti.
Avv. Alberto Bindi