Ristrutturazione dei debiti - Finalmente .... la definizione di "consumatore"
- Avv. Alberto Bindi

- 31 ott
- Tempo di lettura: 4 min
Ristrutturazione dei debiti - In questo post ti spiego quale è la definizione di "consumatore" che consente di utilizzare la procedura di Ristrutturazione dei debiti del consumatore per ridurre i debiti
Aggiornato al 31/10/2025
Come forse sai il DLgs 14/2019 ha introdotto nel nostro ordinamento la disciplina del cd sovraindebitamento che, nel rispetto di determinati presupposti, consente ai debitori sovraindebitati di ridurre drasticamente, e in alcuni casi addirittura cancellare, la propria esposizione debitoria (per approfondire: Il sovraindebitamento).
Ho assistito diversi clienti sovraindebitati - non solo a Firenze dove ho lo studio ma in tutta Italia (leggi se vuoi i casi giudiziari di cui mi sono occupato) - e ho notato che la maggior parte di essi non conosceva gli speciali procedimenti contemplati dal DLgs 14/2019; grazie all'esperienza maturata in anni di attività dedicata a questa materia, posso rassicurarti: le soluzioni esistono e sono molto concrete ! In questo post vediamo insieme quale è la definizione di "consumatore" che consente di accedere alla procedura di ristrutturazione dei debiti; strumento questo molto versatile che, al ricorrere di alcune condizioni, consente al debitore di ridurre drasticamente i propri debiti compresi, ad esempio, quelli verso l'Agenzia delle Entrate, l'Agenzia delle Entrate Riscossione (la vecchia Equitalia), le banche, le finanziarie, ecc....
INDICE
1. Il procedimento di ristrutturazione dei debiti del consumatore
In questo post darò per scontato che tu sappia a grandi linee come funziona e a cosa serve la procedura di sovraindebitamento denominata ristrutturazione dei debiti del consumatore. Diversamente, ti consiglio di farti una 'infarinatura' generale sull'argomento (per approfondire: Il sovraindebitamento).
In estrema sintesi, e giusto per darti un idea, la procedura di ristrutturazione dei debiti può essere utilizzata soltanto da chi sia qualificabile come consumatore e si trovi in uno stato di sovraindebitamento; la funzione del procedimento è quella di assicurare una riduzione a saldo e stralcio dei debiti (di qualunque sorta: verso le banche, l'Agenzia delle Entrate, l'Agenzia delle Entrate Riscossione, l'INPS, l'INAIL, le finanziarie, ecc...) con pagamenti rateali.
Sino a qualche tempo fa però, rimaneva un piccolo problema .... non era affatto chiaro quale fosse la nozione di "consumatore" di modo che nella prassi operativa erano emersi molti dubbi ed incertezze su quali fossero le categorie di soggetti che potevano utilizzare questo strumento.
2. I dubbi operativi
Non ci sono mai state incertezze sul fatto che una persona sovraindebitata che abbia sempre svolto attività di lavoratore dipendente rientrasse nella nozione di "consumatore". Ma nella prassi operativa accade di frequente che persone che attualmente sono pensionati o lavoratori dipendenti si trovino in situazioni di sovraindebitamento per debiti che in tutto o in parte hanno maturato in relazione ad un'attività imprenditoriale o professionale svolta anni addietro e oramai cessata; e per questi soggetti non era chiaro se potessero o meno qualificarsi come consumatori al fine di utilizzare il procedimento di ristrutturazione dei debiti; tant'è che parte della giurisprudenza si era espressa a favore di tale possibilità mentre altra in senso opposto.
3. I chiarimenti della Cassazione
Finalmente, la Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, con il decreto 26/7/2023 n. 22699 ha risolto ogni dubbio fornendo una definizione precisa della nozione di consumatore. In particolare, è qualificabile come consumatore (e può quindi beneficiare della ristrutturazione dei debiti del consumatore) la persona fisica (con esclusione quindi delle società, delle associazione, ecc...) che alternativamente:
svolge attività imprenditoriale o professionale purché da essa non residuino debiti (cosicché i debiti che sono oggetto del piano di ristrutturazione sono esclusivamente quelli sorti per far fronte ad esigenze personali o familiari o, comunque, attinenti agli impegni derivanti dell'estrinsecazione della propria personalità sociale);
abbia svolto in passato un'attività imprenditoriale o professionale oramai cessata ma dalla quale residuano debiti (cosicché i debiti che sono oggetto del piano di ristrutturazione sono sia quelli derivanti dall'attività imprenditoriale/professionale cessata che quelli sorti per far fronte ad esigenze personali o familiari o, comunque, attinenti agli impegni derivanti dell'estrinsecazione della propria personalità sociale);
non ha mai svolto attività imprenditoriale o professionale (di modo che i debiti oggetto del piano di ristrutturazione sono quelli sorti per far fronte ad esigenze personali o familiari o, comunque, attinenti agli impegni derivanti dell'estrinsecazione della propria personalità sociale).
Facciamo un esempio: Luca (nome di fantasia) è stato un piccolo imprenditore ed ha cessato la sua attività nel 2015; oggi lavora come dipendente di una ditta privata; ma ha debiti residui derivanti da tale precedente attività per € 50.000 ed € 60.000 verso alcune finanziarie contratti per mantenere il suo nucleo familiare; in questo contesto, Luca è qualificabile come consumatore e, quindi, può proporre un piano di ristrutturazione dei debiti che dovrà essere assoggettato unicamente all'approvazione del Giudice e non anche da parte dei creditori.
4. Conclusioni
Anche se permangono alcune incertezze interpretative la Cassazione con il decreto n. 22699/2023 ha fornito alcuni importanti chiarimenti utili ad individuare il perimetro della nozione di consumatore e quindi il perimetro di applicazione della procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore.
Dal mio studio di Firenze ho aiutato clienti in tutta Italia (leggi se vuoi i casi giudiziari di cui mi sono occupato) a risolvere complesse situazioni di sovraindebitamento proprio grazie alla procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore. Se anche tu stai affrontando difficoltà finanziarie, non perdere tempo! Richiedi subito una pre-analisi gratuita e personalizzata cliccando su questo link e inizia il tuo percorso verso la libertà dai debiti.
Avv. Alberto Bindi