La rateizzazione delle cartelle esattoriali dell'Agenzia delle Entrate
Aggiornamento: 12 feb
GUIDA PRATICA SULLA RATEIZZAZIONE DELLE CARTELLE ESATTORIALI

La rateizzazione delle cartelle esattoriali
Chi riceve una cartella esattoriale oppure un avviso di accertamento esecutivo può, in presenza di determinate condizioni, ripartire in rate le somme di cui è debitore.
In questa materia importanti novità sono state introdotte recentemente dal decreto legge n. 50/2022.
INDICE DI TRATTAZIONE
1. Cosa deve dimostrare il debitore per ottenere la rateizzazione delle cartelle esattoriali?
2. Quante rate si possono ottenere?
3. E’ possibile ottenere un piano di rateizzazione in un numero di rate maggiore di 72?
4. Come si chiede la rateizzazione?
5. Quando si può presentare l'istanza di rateizzazione?
6. Quando è meglio presentare l'istanza di rateizzazione?
7. Cosa succede dopo la presentazione dell'istanza?
8. Quali sono gli effetti della presentazione dell'istanza di rateizzazione?
9. Con la rateizzazione viene meno il fermo del veicolo già in precedenza disposto?
10. La rateizzazione dei debiti fiscali e contributivi consente il rilascio del DURC?
12. Ha un costo la rateizzazione?
13. Dopo quante rate non pagate viene meno la rateizzazione concessa?
14. Quali sono gli effetti della decadenza dalla rateizzazione?
15. E’ possibile impugnare una cartella esattoriale e contemporaneamente chiederne la rateizzazione?
16. Cosa succede alla rateizzazione se il debitore muore?
17. E’ possibile ottenere una proroga della rateizzazione?
18. Per i tributi locali esistono regole particolari?
1. Cosa deve dimostrare il debitore per ottenere la rateizzazione delle cartelle esattoriali?
Il contribuente può presentare all'Agenzia delle Entrate Riscossione una richiesta di rateizzazione per ciascuna cartella di pagamento o accertamento esecutivo o avviso di addebito INPS ricevuti.
Per chiedere ed ottene